giovedì 20 gennaio 2022

POST AD ANELLO, STORIA IN FINITA.

mi domando cosa aspettino i governi nazionali del Pianeta per dare misura e regola alla deficientizzazione della loro stesso popolazione creata dalla Rete così com'è diventata oggi. autorità e criteri che scavalcano e annullano ogni legge e ogni criterio. stiamo vivendo un colpo di stato planetario, i cui proventi e vantaggi finiscono a privati, soprattutto in California. 

è una degenerazione assoluta, aiutata dalla pandemia, con imprevedibili effetti sul vivere comune e la stabilità psicologica individuale e collettiva, visto che i social network puntano sui deficienti perché l’insensatezza fa girare più dati. l'Italia - per vari motivi campione mondiale di individualismo menefreghista - va ancor peggio, a conseguenza della decerebrazione telepilotata per oltre 30 anni.


oh, che cattivo uso abbiamo fatto della cosiddetta “ragione” e della cosiddetta "alternativa" anni ’70 / ’80’ /’90 e zero. c'è chi della mia generazione e quelle vicine ha svenduto, chi ha programmato come fregare e chi ha semplicemente fatto finta di niente, iperconsumando e magari mettendo al mondo figli il cui unico universo è stato il divano di casa. se questi poi crescono nell’illusione di essere stati i primi, come tutti i giovani, e siamo a posto.  

 

capisco volino tangenti che portano i corrotti o i beneficiari di tanta pattumiera alle Bahamas, alle Maldive o a Las Vegas ma se continua così saranno i pipistrelli, i cinghiali o i cactus a prendere possesso di un pianeta che - per quanto sappiamo e possiamo raggiungere con le nostre capacità - è unico. 


scrivo di futuro perché un giorno, 2 giorni dopo Natale, ho augurato il peggio a chi - con la violenza - ha impedito l’attività di un centro di salute pubblico a Milano. sono stato punito un mese con il silenzio nel più celebre social network. da chi? a che titolo? (e si può ricominciare dall’inizio del post).