sabato 1 dicembre 2012
SOLI, E MALE ACCOMPAGNATI.
scrivevo questa mattina a Marco Mori, presidente dell'Arci Gay milanese che lo stato della consapevolezza / prevenzione AIDS è moolto critico. riassumendo senza retorica (dovessi spiegarlo a un selenita) l'AIDS è stato oltre che un virus un attacco senza precedenti alla dignità dell'amore sessuato (eri colpevole perché avevi goduto del tuo corpo!).
è stata la demolizione della dignità individuale. eri esposto al pubblico, indifeso, vilipeso o compatito. e in questo ha colpito al massimo -come se non fossero colpiti già abbastanza- gli omosessuali maschi. è stata la fine di ogni privacy: eri colpevole e compatito perché l'avevi preso nel buco del culo. lo dicevano autorità come Ronald Reagan -Presidente degli Stati Uniti- o il Papa Giovanni Paolo II -un polacco sessuofobo- con tutta la sua corte di moralisti mentecatti tra cui il Ministri della Repubblica Italiana.
ma il diavolo non è cattivo come lo dipingono i depressi e ci ha aiutato a trovare il coperchio. per una forma di compassione (nel senso etimologico della parola) la crisi degli amici morti (quanti ne abbiamo avuti) si è trasformata in un'opportunità di umanità.
tra funerali ed elaborazione del lutto insieme a tutti le donne e gli uomini col cervello attaccato al corpo siamo diventati "cittadini". e si è scoperto che anche tra gli "omosessuali" molti non vivono solo di rapporti genitali ininterrotti.
nel frattempo però è arrivata la "cura" ossia la triterapia e l'AIDS si è trasformato in una malattia individuale, tipo diabete o epatite. questo è successo per interesse della case farmaceutiche visto che nei paesi ricchi con questo fanno soldi a palate. ma l'AIDS è diventato una cosa normale, come se prendere 85 pastiglie al giorno e avere effetti collaterali spaventosi fosse cosa normale.
l'individualità dell'uomosessuale era di nuovo preservata. magari per andare nei sex club a scopare a vanvera per mancanza di meglio o per assenza di autostima.
peggio ancora è stato per i ggiovani con il ritorno nell'armadio e all'individualismo favorito da internet, smartphone, app eccetera eccetera per cui niente è più pubblico, tutto è individuale. almeno moriremo ciascuno nel rispetto della privacy.
ma non basta, in Italia il danno non vale niente se non arriva anche la beffa. mentre in America si apre al matrimonio egualitario e in Italia si boccia una legge contro l'omofobia o si suicida un ragazzo che portava i pantaloni rosa. e arriva anche nel 2012 la Giornata Mondiale di Consapevolezza AIDS.
ecco la campagna d'informazione gestita per un solo giorno (fufiu!) dal Governo Tecnico. pubblicata sui quotidiani che i ggiovani non leggeranno mai, e testimoni sono un gruppo di zii e di zie insignificanti. come stupirsi? questi del Governo non trombano dal '57 (se l'hanno mai fatto). e dobbiamo reagire tutti insieme. certo. ma è più divertente farlo con un'orgia.
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