martedì 7 dicembre 2010

CE L'ABBIAMO NEL DIDIETRO!

non so perché abbia un accezione negativa questa espressione. del resto le ragioni dei modi di dire legati alla sessualità sono incomprensibili: in Italia per definire qualcosa di positivo si usa l'organo genitale femminile e per una sciocchezza quello maschile. in Spagna succede esattamente il contrario: "coño" è una scemenza, anche se manca l'attribuzione favorevole legata al membro virile che ci dovrebbe essere per senso di giustizia (solo immaginarlo fa ridere). forse succede quel che capita nel soffritto: semplicemente, noi facciamo il risotto con la cipolla e loro per la paella o altri piatti di riso usano l'aglio.
comunque torniamo al culo: il 1° gennaio scorso, sera della proiezione di "+ o - il sesso confuso", film di del post precedente, andando verso il cinema sono passato davanti alla vendita automatica notturna di una farmacia di quartiere.

altro che "sesso confuso"! a festeggiare la giornata mondiale dell'AIDS c'erano ben disposti tutti i tipi di preservativo (forse complemento troppo poco usato se la preoccupante notizia della settimana è stata che ormai, nella triste gara per il numero di contaminati dall'hiv, gli etero battono spesso gli omo, e molti sono i giovanissimi).
quel che più mi diverte è (foto sopra) l'assortimento di oggettistica erotica tipo vibratori di varia forma e grandezza o le palline da infilare qui e là... sarebbero stati tempo fa esclusiva dei sex shop o di quei malati sessuali dei gay, ed eccoli in farmacia... ma forse tutto è stato sdoganato dal marketing Durex e nobilitato da Corso Como 10 che vende dildo firmati senza troppi problemi.

ma guarda bene. cosa ti spicca sotto le caramelle contro il mal gola, a centro vetrina e quasi ad altezza occhio? immagino quindi sia un articolo molto richiesto, se lo mettono lì, nella vetrina di via Giambellino... è uno scalolotto ingombrante e per niente fashion: il clistere per preparare il rapporto anale!!! né designer item, né cult: semplicemente igiene. e non esiste una comunità di gay sodomiti sfrenati in zona, per quanto io sappia. ma allora hanno ragione le donne quando si lamentano che gli uomini vogliono ormai solo quello! sono cambiate le abitudini del Giambellino quando si passava il tempo nei trani a go-go (leggi osterie). e sono vissuto abbastanza per vederlo.

5 commenti:

  1. Un asino che è pulito è un asino felice...

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  2. Ah por cierto, la democratización del dildo es el primer paso para que la sociedad descubra que el culo tiene otros usos y a partir de ahí, todos estarán mas relajados y felices. Debería haber una asignatura sobre el dildo en la Universidad.

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  3. no sé si teneis esta expresion italica "lo tenemos en el culo" para decir que algo es muy negativo... pero, negativa... se ha pasado a profetica!!!!

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  4. Bueno, aquí se dice que una persona o cosa es "un grano en el culo" para decir que es muy molesto, muy pesado.

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